Sound Sculpture – 2019/02

Sound Sculpture – 2019/01

ispirarsi a caravaggio

ISPIRARSI A CARAVAGGIO

Fondazione Città di Cremona

7 maggio – 10 giugno 2010

MODERNI SEGUACI DI CARAVAGGIO, FRA ISPIRAZIONE E CONOSCENZA

In occasione del IV centenario della morte di Michelangelo Merisi da Caravaggio la Fondazione Città di Cremona organizza la mostra Ispirarsi a Caravaggio, un omaggio singolare al genio del pittore attraverso alcune opere di artisti contemporanei fra i più rappresentativi che hanno tratto ispirazione proprio dalle tele del Maestro. Un’ispirazione fugace, talvolta meticolosa e meditata, che sottende sempre e comunque all’indiscussa abilità di Caravaggio capace di stregare e reclutare adepti e seguaci sin dal 1600. Gli artisti che hanno aderito alla curiosa e peculiare iniziativa cremonese, ideata e curata da Mariarosa Ferrari Romanini, pur avendo seguito percorsi individuali, personalissimi e differenti fra loro, sono accomunati dalla medesima attrazione verso l’opera di Caravaggio. Artisti che, per l’occasione, divengono interpreti autentici dello stile del Maestro, non tanto perché cercano di riprodurne la tecnica e i modi, ma perché si prodigano a tradurre nel nostro tempo l’approccio all’arte di Caravaggio, con estro, immediatezza, profondità di pensiero quasi fossero magicamente soggiogati dal desiderio di indagarne e comprenderne l’enigma, di svelarne il mistero, una volta per tutte. Ed è come se per “indagare e comprendere” l’arte di Caravaggio non vi fosse altra maniera che l’arte stessa: ecco che l’azione dell’artista  – che osserva, medita, disegna, traduce e re-inventa soggetti e temi cari a Merisi – diviene inequivocabile strumento di conoscenza da offrire con garbo reverenziale allo spettatore.

NOTIZIE UTILI

La mostra “Ispirarsi a Caravaggio”, verrà inaugurata il 6 maggio 2010, alle ore 17,  presso la Fondazione Città di Cremona (Palazzo della Carità – Piazza Giovanni XXIII 1, Cremona).

La conferenza di apertura sarà tenuta da Elena Pontiggia, personaggio essenziale della scena artistica italiana. Attivissima come Critico d’arte, è docente di Storia dell’arte a Brera.

Espongono: Floriano Bodini, Gabriele Bruccieri, Umberto Chiodi, Gianfranco Ferroni, Letizia Fornasieri, Alberto Gianquinto, Piero Guccione, Federico Guida, Claus Larsen, Giovanni Manfredini, Carlo Mattioli, Enrico Minguzzi, Ugo Riva, Piero Ruggeri, Franco Sarnari, Luca Vernizzi, Giancarlo Vitali.

La mostra è un evento collaterale all’iniziativa

“La notte dei musei e dintorni”

organizzato dal Museo Ala Ponzone Settore Cultura Comune di Cremona

milano a colori

CASA LETIZIA MORATTI PER IL FUORISALONE 2010

 Milano, 9 aprile 2010 – La Casa di Letizia Moratti partecipa al calendario delle iniziative del Fuorisalone 2010. Lo fa ospitando per quattro giorni, da giovedì 15 a domenica 18 aprile, dalle 18,30 alle 21,30, nella sede di via Montebello 24, l’evento “Milano a colori”, un progetto di Homelesstudio, curato dall’architetto Silvio De Ponte.Partendo dal binomio città-colore e smontando il vecchio stereotipo di “Milano grigia”, venti giovani artisti reinterpreteranno a loro modo la città e alcuni suoi simboli. Senza regole, nè istruzioni, ma solamente con la forza del colore, i protagonisti della performance esprimeranno la loro creatività su gigantografie di immagini fotografiche, scattate per l’occasione da Marco Cisaria che ha immortalato scorci caratteristici di Milano in bianco e nero. Su queste opere gli artisti andranno ad intervenire con colori e forme, esprimendo le loro emozioni e lanciando così nuovi messaggi.La Casa si trasformerà in un grande atelier, arredato con mobili funzionali realizzati in cartone con il supporto creativo dei giovani dei dipartimenti Indaco, Dipartimento di Industrial Design, delle arti, della comunicazione e della moda, e del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano. Il green inconterà così la creatività, per lanciare un invito al risparmio e all’ottimizzazione dei consumi. Contemporaneamente sarà ospitata l’installazione luminosa “Città dei consumi”, realizzata da Enrico Sgarbi, che interpreterà in maniera originale il tema dei colori di Milano e inviterà a riflettere con ironia sul mondo delle merci e sulla sua seducente bellezza.“E’ un evento nello spirito della nostra associazione, aperta al mondo del saper fare – spiega il presidente di Casa Letizia Moratti, Marcello Di Capua – La nostra partecipazione al fuori salone rientra nell’ottica di offrire una bella occasione a molti talenti che ancora non hanno potuto esprimersi su una ribalta adeguata. Milano è una città ricca sotto tutti i punti di vista. Per questo ritengo che ogni piccolo tassello di questa immensa ricchezza vada valorizzato”.Nella giornata di giovedì 15 aprile, alle ore 19,30, il Presidente Onorario, Letizia Moratti, Sindaco di Milano, sarà presente nella sede dell’associazione per incontrare gli artisti ed ascoltare da loro nuove proposte finalizzate allo sviluppo e alla crescita dei talenti.

anni ’10 – studio d’arte cannaviello

ANNI ’10

Lo Studio d’Arte Cannaviello, avendo dedicato la stagione artistica 2009/10 alla situazione oggi denominata “Anni ’10” e, in concomitanza con la partecipazione al MiArt, prosegue la sua programmazione con un’esposizione collettiva rappresentativa del “gruppo” di giovani artisti costituitosi intorno alla Galleria, quasi tutti residenti a Milano. Dal 4 marzo al 24 aprile verrà esposta un’opera significativa di ciascun artista del “gruppo”. Questa sorta di mostra parallela focalizza l’attenzione sull’evoluzione raggiunta dai giovani che hanno esordito lo scorso anno con la collettiva “stile libero italiano”Dal mese di aprile la Galleria proseguirà invece con le esposizioni personali di Ettore Tripodi (Milano, 1986), che inaugurerà il 29 aprile, e di Tamara Ferioli (Legnano, 1982), una delle novità del “gruppo”, che esporrà dal 10 giugno fino al 14 settembre 2010.

 Artisti esposti:

Maurizio Bongiovanni – Gabriele Brucceri – Emilia Castioni – Umberto Chiodi – Stefano Cumia – Tamara Ferioli – Agnese Guido – Tommaso Gorla – Silvia Idili – Tiziano Martini – Enrico Minguzzi – Marta Sesana – Nicola Felice Torcoli – Ettore Tripodi – Davide Zucco.

STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO

Via Stoppani, 15 20129 Milano

t. +39.02.20240428

f. +39.02.20404645

www.cannaviello.net

info@cannaviello.net

stile libero italiano – studio d’arte cannaviello

STILE LIBERO ITALIANO

12 novembre 2009 – 9 gennaio 2010

Lo Studio d’Arte Cannaviello presenta una mostra intitolata Stile libero Italiano, interamente dedicata alla nuova generazione di artisti  – qualcuno già esposto l’anno scorso – che lavorano con la Galleria. Le prime due tappe di Stile libero (la prima presso lo S.p.A.C. di Buttrio, Udine, da gennaio a marzo del 2006, e la seconda nella Galleria, da aprile a giugno dello stesso anno) hanno raggruppato nomi provenienti dal panorama artistico europeo accomunati dal mezzo espressivo utilizzato: la pittura. In questa occasione, invece, oltre alla manualità, il minimo comun denominatore tra i giovani presenti in mostra è il territorio in cui sviluppano la propria attività e l’aspetto generazionale, giacchè sono tutti al di sotto dei trent’anni.L ’appellativo Stile libero, inizialmente scelto per sottolineare le differenze tra le realtà indagate e i risultati stilistici sviluppati attraverso la pittura, in questa occasione indica anche l’ampliamento alla moltitudine dei mezzi espressivi contemplati: uno spaccato di tutte le tendenze che ci offre oggi l’arte contemporanea, ad eccezione  dei video, che non appartengono alla tradizione della galleria. La mostra si articola a partire dalla pittura di  Bongiovanni, Brucceri, Cumia, Idili, Martini, Minguzzi, Sesana, Spano, al disegno di Tripodi e Gorla, alla fotografia di Cavallo e Cremonesi, all’assemblaggio pittorico/scultoreo di Chiodi e alla scultura di Yiorkadjis.

Saranno presenti in mostra opere di: Maurizio Bongiovanni, Tettnang, Germania, 1979, vive e lavora a Milano/Gabriele Brucceri, Vicenza, 1982, vive e lavora a Milano/Daniela Cavallo, Ostuni, Brindisi, 1982, vive e lavora a Milano/Umberto Chiodi, Bentivoglio, Bologna, 1981, vive e lavora a Milano/Matteo Cremonesi, Milano, 1986, vive e lavora a Milano/Stefano Cumia, Palermo, 1980, vive e lavora a Milano/Tommaso Gorla, Merate, 1981, vive e lavora a Venezia/Silvia Idili, Cagliari, 1982, vive e lavora a Milano/Alexandros Yiorkadjis, Cipro, 1981,  vive e lavora a Bologna/Tiziano Martini, Soltau, Germania, 1983, vive e lavora a Milano/Enrico Minguzzi, Cotignola, Ravenna, 1981, vive e lavora a Milano/Marta Sesana, Merate, Lecco, 1981, vive e lavora a Milano/Andrea Spano, Correggio, Reggio, 1983, vive e lavora a Bologna/Ettore Tripodi, Milano, 1985, vive e lavora a Milano

 

STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO

liqueforme – studio d’arte cannaviello

LIQUEFORME

Il 12 giugno 2008 lo Studio d’Arte Cannaviello inaugura una mostra di due giovani artisti italiani.

Enrico Minguzzi, i cui lavori sono esposti nella prima sala, predilige colori forti e acidi al fine di provocare un senso di estraniazione e distorsione della realtà, un gioco di luci intenso che istituisce un’atmosfera allucinatoria in cui lo spettatore si sente proiettato all’interno dello spazio pittorico. Il bagno, con i suoi rubinetti e le sue vasche, è uno dei luoghi della quotidianità prescelti dall’artista per creare forme monumentali e riflessi audaci, a limite dell’astrazione. «Trasposizione» e «Attesa» sono due delle dieci opere presenti in mostra, realizzate con pittura ad olio, acrilico e con l’ausilio della fotografia digitale.  Nelle dieci tele di Gabriele Brucceri, presenti nella seconda sala, più tecniche convivono all’interno dello stesso lavoro. L’interazione di pittura e grafica, di tecnologia e manualità, conduce l’artista alla frammentazione dei volti prodotta sullo schermo di un computer durante una connessione con la web-cam. La trasparenza e la velatura delle immagini sono realizzate grazie al confluire di pittura ad olio e acquarelli, che vengono assorbiti da una tela lavorata in modo da ricevere una base fotografica plotterata. La pennellata sottile e delicata alleggerisce i toni e rende il colore leggero ed evanescente, come in «Conflagrazione» e «Fenomeno Percettivo e Non Cognitivo».

Catalogo in galleria con introduzione di Davide Benati.

STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO